L’arte delle Maschere

Un viaggio divertente e surreale, dove il pubblico viene portato in quel mondo colorato e travolgente della Commedia dell’Arte. Come lenti d’ingrandimento, le maschere riescono ad ingigantire desideri, sofferenze, passioni, fantasie e istinti, di uomini e di donne, dando al pubblico la possibilità di specchiarsi, di riconoscersi e ridere delle proprie paure e delle proprie difficoltà, dei propri vizi e moralità, dei drammi e delle scelte che ogni giorno la vita pone e a cui inevitabilmente non ci si può sottrarre. Lo spettacolo è per un pubblico di tutto le età e provenienze. Infatti si avvale non solo dell’italiano, ma anche del “grammelot” e dell’inglese (in presenza di un pubblico internazionale). SINOSSI Due amici prima di andare via dal luogo in cui si trovano, vedono una valigia abbandonata. Non si sa bene chi sono e non si sa dove si trovano, ma sappiamo che sono due strani tipi che iniziano a fantasticare sul contenuto di quella misteriosa valigia. Dopo una serie di tira e molla decidono di vederne il contenuto: con loro stupore si tratta di oggetti di poco valore, compreso delle strane maschere. Per gioco decidono di indossare queste maschere trovate e come per magia, prendono vita dei personaggi strani...I due amici, in un primo momento sono stupiti per l’accaduto, ma poi divertendosi ci prendono gusto. Decidono così di provare tutte le maschere trovate: ogni volta che ne indossano una, un nuovo personaggio prende vita in scena. Attraverso il semplice e puro gioco del teatro, il pubblico può conoscere alcuni dei personaggi appartenenti a quella antica e nobile tradizione del teatro italiano ed europeo che è la Commedia dell’Arte. Attraverso questi giochi di maschere e di testi presi direttamente dalla nobile e antica tradizione della commedia dell’arte, due attori faranno conoscere alcuni delle principali maschere: Pulcinella, Capitano, Dottore, ecc. NOTE Con questo spettacolo si intende ripercorrere simbolicamente, il passaggio da un teatro “amatoriale” (svolto nelle corti per il solo diletto degli amanti delle arti della recitazione, della danza e della musica) a quello professionale (realizzato per mestiere, da compagnie di artisti di professione) avvenuto in Europa intorno al XVI secolo, ad opera dei Comici dell’Arte. Il pubblico potrà così rivivere alcune scene dei commedianti dell’arte, i quali, nel XVI secolo hanno dato vita alla professione dell’attore e dunque all’idea moderna del teatro occidentale: l’Arte in quanto mestiere diventa la professione della maschera, dunque all’Arte della Maschera.